La storia del Mercatino di Natale di Norimberga
In Germania i regali ai bambini, nel periodo precedente il Natale, vengono distribuiti da un "Christkind", figura simbolica portatrice di doni. Quasi tutti gli storici concordano che questa usanza sia da farsi risalire a Martino Lutero che, dal 1545, comincia una tradizione alternativa a quella di San Nicola, figura legata alla chiesa cattolica. A Norimberga si trova un primo riferimento a regali nel periodo natalizio nel 1564 in un registro di Endres Imhoff, patrizio della città. Inoltre il Museo Nazionale Germanico conserva una scatola di legno dipinta, probabilmente comprata al Mercato di Natale del 1628. Del 1737 è una lista di 140 venditori del mercato di quell'anno autorizzati a vendere le loro merci. Questi documenti dimostrano la centenaria tradizione del mercatino francone. Dopo vari traslochi in varie piazze del centro storico il mercatino ha luogo dal 1933 sull'Hauptmarkt (Piazza Centrale) davanti alla Frauenkirche (Chiesa di Nostra Signora).
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Citazione del 1616 nei registri della Chiesa di San Sebaldo (si trova a lato del piazzale del mercatino di Natale). La sera di Natale il pastore Lüder si lamenta "di aver dovuto cancellare i vespri ed il sermone pomeridiano. Infatti, a causa degli acquisti di regali, per i bambini la chiesa era vuota."